Aggiornamento trasformatore impianti Fotovoltaici prima di giugno 2012

Aggiornamento trasformatore impianti Fotovoltaici prima di giugno 2012

Gli impianti di produzione di potenza superiore a 20kW, connessi alla rete in base alle

direttive Enel DK5940 o alle guide dei vari distributori, ovvero entrati in esercizio in data

antecedente giugno 2012,  sono connessi alla rete attraverso un Trasformatore di

separazione galvanica “di isolamento” al fine di eliminare la possibilità di immissione di

componenti continue nella rete del Distributore.

L’inserimento di un trasformatore penalizza non poco la produzione, in quanto come da

prescrizioni GSE lo stesso andava installato prima del misuratore dell’energia prodotta,

nel caso di impianti in scambio (mentre per forza di cose era prima del contatore in caso di

cessione totale); tali perdite possono, in prima approssimazione, quantificarsi in circa il

5-6% della produzione. A tali perdite “a carico”, sono da aggiungersi quelle “a vuoto”,

ovvero dovute all’energia assorbita dal Trasformatore nelle ore notturne di non

produzione, che pesano direttamente in bolletta e sono dipendenti dalla taglia del

Trasformatore.

 RIMOZIONE-TRASFORMATORE-ISOLAMENTO

L’avvento della norma CEI 0-21 ha poi per fortuna lasciato la possibilità (art.8.4.4.1) di

escludere l’immissione in rete anche attraverso l’implementazione di una funzione di

protezione sensibile alla componente continua della corrente immessa in rete. I

produttori di inverter, o perlomeno la maggior parte, si sono adeguati rendendo di fatto

superfluo l’utilizzo del trasformatore di isolamento.

In seguito a recenti chiarimenti rilasciati dai gestori di rete (ENEL, AEM, HERA, ecc.) e

dal GSE, è ora possibile un aumento produttività dell’impianto fotovoltaico grazie

all’eliminazione del Trasformatore di Isolamento negli impianti allacciati in Bassa

Tensione,  se gli inverter presenti nell’ impianto soddisfano alcuni requisiti indicati nella

norma CEI 0-21.

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Il GSE ha comunicato che per gli impianti fotovoltaici di potenza superiore ad 20 kW connessi

alla rete in bassa tensione , è possibile rimuovere il trasformatore di isolamento BT/BT a patto

che si adeguino o sostituiscano gli inverter, rendendoli conformi alla norma CEI 0-21. Il

GSE poi ricorda che i componenti di nuova installazione dovranno rispettare, oltre ai requisiti

che hanno comportato il riconoscimento degli incentivi e di eventuali maggiorazioni, anche i

requisiti previsti per impianti entrati in esercizio in data successiva al 30 giugno 2012.

Il GSE invita nel caso di rimozione del trasformatore di isolamento, ad inviare a mezzo posta

raccomandata o a mezzo mail usando i consueti canali telematici a disposizione copia dello

schema elettrico aggiornato unitamente ad una sintetica relazione tecnica con la descrizione

delle modifiche apportate all’impianto e copia della comunicazione inviata al Gestore di Rete

competente.

Gli interventi da effettuarsi possono essere così riassunti:

1) Aggiornamento degli inverter alla Norma CEI 0-21, modifica che dipende dal

modello specifico (marca, modello) e dalla data di costruzione dello stesso, con

particolare attenzione alla limitazione della componente continua immessa in Rete,

ovvero dichiarazione di conformità degli stessi al par. 8.4.4.1. della CEI 0-21;

2) Sostituzione del Sistema di Protezione di Interfaccia (S.P.I.) con una conforme

CEI 0-21;

3) Installazione di un Dispositivo Di Rincalzo (D.D.R.), in grado di disconnettere

l’impianto in caso di mancata apertura del Dispositivo Di Interfaccia (D.D.I.);

4) Installazione di un sistema di continuità (U.P.S.) in grado di alimentare il

complesso di Protezione di Interfaccia (S.P.I., D.D.I, D.D.R) per un tempo non inferiore a

5s;

5) Eliminazione del Trasformatore di Isolamento.

6) Redazione di Relazione Tecnica dettagliata delle operazioni eseguite, Schema

Unifilare aggiornata, nuovo Regolamento di Esercizio, Dichiarazione sostitutiva

dell’atto di notorietà redatta ai sensi del D.P.R. 445/00, della casa costruttrice /

ditta che effettua l’intervento sul posto, di “adeguamento parametri oppure

software di versioni successive a CEI 0-21”, riportante la data di effettivo intervento

sul posto e la versione di firmware a CEI 0-21 caricata, le matricole degli inverter

interessati dall’intervento, documentazione da inviare al GSE e al Gestore di Rete;

Lombardia Solare è in gradi di offrire agli interessati un pacchetto completo, dall’

analisi di fattibilità, preventivazione e Business Plan di rientro economico,

all’aggiornamento degli inverter e degli organi di protezione, alla redazione e invio di

tutti i documenti richiesti al GSE e al Gestore di Rete.

Per qualsiasi ulteriore delucidazione o approfondimento sul tema il nostro Servizio di

Assistenza Tecnica è a vostra disposizione.

Richiedici subito l’adeguamento del tuo impianto fotovoltaico

In particolare le prescrizioni della delibera sono le seguenti.
Impianti collegati alla rete BT alla data del 31 marzo 2012 di potenza superiore a 20kW
Si dovranno adeguare gli inverter entro il 30 giugno 2014

Impianti collegati alla rete MT alla data del 31 marzo 2012 di potenza sino a 50kW
Si dovranno adeguare gli inverter entro il 30 giugno 2014

Impianti collegati alla rete BT alla data del 31 marzo 2012 di potenza da 6kW  a 20kW
Si dovranno adeguare entro il 30 aprile 2015

Per tutti gli impianti è richiesto l’adeguamento alle prescrizioni di cui al paragrafo 5 dell’allegato A70 (rev.2) del codice di rete di TERNA, ovvero è richiesto che l’impianto possa rimanere collegato alla rete nei seguenti range di tensione e frequenza:
  • Tensione: 85%-110% della tensione nominale (Vn) al punto di connessione oppure 90%- 105% ai morsetti di macchina.
  • Frequenza: 47,5-51,5Hz . La delibera però consente, in deroga, di impostare il range 49-51Hz.

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